Altri Progetti
Qui trovate informazioni su altri progetti in cui sono coinvolta
Climate Café Listening Circles
Insieme a colleghe terapeute anglofone formate dalla CLimate Psychology Alliance, conduco gruppi di supporto denominati Climate Café. Adattato dal modello del Death Café, un climate café è uno spazio semplice, aperto al pubblico, ospitale ed empatico in cui le paure e le incertezze riguardo alla nostra crisi climatica ed ecologica possono essere espressi e accolti in un contesto sicuro, privo di giudizio.
Man mano che diventa sempre più evidente che il cambiamento climatico e il collasso ecologico rappresentano una chiara e presente minaccia per la nostra sicurezza e il nostro benessere, è sempre più importante parlare di cosa significhi il nostro mondo in evoluzione per noi in termini di impatti a livello personale, familiare e sociale. Abbiamo bisogno di immaginare tutto ciò in dettaglio per essere in grado di pensarci chiaramente e costruttivamente, e per esplorare alcuni sentimenti e pensieri complessi che possono spesso essere tabù e difficili da affrontare.
Un climate café si propone di essere una tale struttura, un contenitore abbastanza robusto da consentire l'esplorazione di paura, ansia e altre emozioni come rabbia, impotenza, tristezza, lutto o depressione legate ai cambiamenti climatici, ovvero le eco-emozioni (eco-ansia, eco-lutto, eco-rabbia).
Per organizzare un climate café per il vostro ente, scuola, università, azienda o organizzazione, contattateci qui: climatecafe.italia@gmail.com
-Testo adattato (Climate Psychology Alliance)
ECO-EAT PROJECT: Research on Eco-concerns related to eating behaviors
Il progetto di ricerca "Preoccupazioni ambientali associati all'alimentazione, disagio e benessere psicologico nella popolazione generale e in pazienti con disturbi del comportamento alimentare" persegue l’obiettivo di validare la traduzione in italiano di uno strumento intitolato "Eating-related Eco-concerns" (Qi et al., 2022) che ha lo scopo di misurare la presenza di preoccupazioni per l’ambiente e di comportamenti alimentari problematici associati ad esse. Inoltre, lo studio si propone di indagare la relazione tra le preoccupazioni ambientali, i comportamenti alimentari problematici e disagio psicologico e la relazione tra preoccupazioni ambientali e comportamenti alimentari sani e sostenibili e livelli di benessere psicologico. La ricerca è rivolta alla popolazione generale e alla popolazione con disordini alimentari.
Qui il link per la compilazione dei questionari.